In tutte le aule scolastiche è buona cosa che vi sia una parete ben finestrata, non solo per lo sfruttamento dell'illuminazione naturale, ma anche per il giusto ricambio d'aria.
Negli ultimi anni ha acquisito una grande rilevanza la tematica dell'isolamento termico e dell'importanza che esso può avere nel risparmio complessivo di una struttura. Per il miglioramento e la bonifica sono stati stanziati anche degli importi considerevoli, che hanno talvolta permesso la completa sostituzione dei serramenti presenti.
Purtroppo, spesso, la bonifica termica non è stata adeguatamente integrata alle tematiche acustiche. Nonostante il miglioramento rispetto a vetri singoli con infissi di legno fessurato sia stato comunque notevole, non si può fare a meno di sottolineare che a parità di investimento potevano talvolta essere fatte scelte più oculate.
Dal punto di vista acustico, una parete monostrato (vetro singolo) si comporta indicativamente come mostra il grafico seguente (potere fonoisolante in funzione della frequenza).
Dall'andamento in frequenza è possibile capire che esistono due regioni critiche dal punto di vista dell'isolamento fornito da questo tipo di soluzione (risonanza e coincidenza). Vero è che oggigiorno nessuno più monterebbe infissi a vetro singolo. Ma la possibilità di comporre vetri di diverso spessore deve seguire alcuni criteri di base:
- Meglio preferire vetri doppi a vetri tripli, perchè in questo secondo caso aumentano le guarnizioni, che se non opportunamente registrate, non lavorano nel modo corretto. Una prova piuttosto semplice per verificare se le guarnizioni lavorano in modo corretto è quella di chiudere l'anta lasciando un foglio di carta interposto: tirando la pagina essa dovrebbe rompersi. Se ciò non avviene con ogni probabilità occorre rivedere la registrazione delle guarnizioni;
- Molto utile lo strato in PVB interposto negli stratificati. Meno influente l'eventuale gas inserito nell'intercapedine;
- Richiedere sempre la certificazione dell'intero sistema di serramento (e non solo del vetro) e le indicazioni per il montaggio. Un buon certificato riporta tutte le informazioni necessarie nche riguardo al telaio e al montaggio (vedi certificati rilasciati dall'Istituto Giordano);
- Preferire vetri doppi con stratificati costituiti da lastre di spessore differente (44.1 + 66.1. ad esempio è spesso meglio di 55.1 + 55.1 che invece presenterebbe le zone critiche per i medesimi valori di frequenza);
- Scegliere sistemi con classe di permeabilità all'aria sempre elevata (si suggerisce la classe 4, si raccomanda almeno la classe 3);
- Dove possibile, evitare sistemi ad avvolgibile soprattutto se inserito nella parete, perchè questo, oltre a ridurre lo spessore della muratura, è un elemento importante di trasmissione del rumore;
- Come per le porte, riempire i vuoti tra la muratura e il sistema serramento con schiume ad alta densità. L’utilizzo di schiume a bassa densità comporta un ponte acustico con conseguente compromissione del potere fonoisolante in alta frequenza.
Si analizzi ora il seguente esempio.
Si consideri una parete opaca con indice di potere fonoisolante pari a 48 dB. La misura dell'isolamento di facciata porterà probabilmente un valore unico pari a 49 dB (ipotizzando una posa in opera ad arte). | |
Se la medesima parete necessitasse di una finestra, qualcuno potrebbe pensare che, visto il buon isolamento da cui si parte, potrebbe essere possibile magari risparmiare sugli infissi e installare una finestra con certificato di isolamento pari a soli 30 dB.
Quello che si ottiene al momento della verifica dell'isolamento di facciata è un decremento rispetto al caso iniziale di oltre 10 dB! | |
A questo punto, non volendo più sostituire la finestra, si cercherebbe il modo di incrementare il potere fonoisolante della porzione opaca. Anche assumendo di riuscire a portarlo da 48 a 60 dB (poco plausibile nella realtà), il risultato della verifica del descrittore di facciata non subirebbe alcun sensibile miglioramento, passando da 38 dB a 38.5 dB! | |
L'unica vera soluzione è scegliere fin dall'inizio serramenti certificati di qualità superiore! Inserire ad esempio una finestra con indice di fonoisolamento pari a 38 dB (anzichè 30 dB) nella parete opaca iniziale, porterebbe l'indice di facciata a circa 45 dB (quindi un decremento di soli 4 dB). |
Questo esempio vuole essere del tutto indicativo e non può essere preso in alcun modo come esempio di progettazione perchè le variabili sono molte (superfici, masse, installazione telaio, ecc.).
Per quanto riguarda i serramenti, è possibile confrontare i dati misurati in opera a Pontoglio e a Chiesanuova. Inoltre, in alcuni casi, come a Bovezzo e Verolanuova, la presenza dei cassonetti ha vincolato le scelte progettuali per la bonifica della riverberazione.