L'Associazione Genitori dei Sordi Bresciani ha iniziato il proprio cammino avviando un "Corso di orientamento per genitori con figlio sordo da 0 a 3 anni" e nel contempo offrendo,nel periodo estivo, a ragazzi sordi con difficoltà di apprendimento, lezioni di supporto tenute da insegnanti specializzati.
In seguito ha promosso incontri finalizzati al sostegno psicologico,alla rieducazione logopedica e psicomotoria dei ragazzi sordi anche durante l'anno scolastico.
Nel 1989 L'Associazione ha rivelato,con un'apposita insegnante sui bisogni condotta tra i genitori e sui ragazzi Sordi, la diffusa esigenza di promuovere e sostenere l'insegnamento dei Sordi nella Scuola Secondaria Superiore.
Fino ad allora,infatti, solo una scarsa percentuale di giovani,conclusa la scuola d'obbligo, proseguiva gli studi.
A tale scopo, nell'anno scolastico 1993/94,veniva dato incarico al prof. Franco Larocca, titolare della Cattedra di pedagogia speciale per l'Handicap dell' Università di Verona, di elaborare un progetto-azione di integrazione scolastica del Sordo nella Scuola Superiore.
Nello stesso periodo l'Associazione ha organizzato numerosi corsi di formazione, anche residenziali, per interi consigli di classe.
I risultati non sono mancati, da allora ad oggi i ragazzi inseriti a seguiti sono stati ben 146.
Alla fine del primo quinquennio di attività cinque alunni conseguito brillantemente il diploma di maturità a tre di essi si sono iscritti all' Università.
Attualmente sono 10 i ragazzi che frequentano i corsi universitari a Brescia, Bologna, Milano, Verona e Padova e, grazie al loro impegno costante,stanno conseguendo risultati lusinghieri.
Dal 2002 la ricerca azione è condotta dall'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Direttore di detta sperimentazione è stato designato dalla stessa Università il Prof. Giancarlo Tamanza e coordinatrice del Centro, sito sempre a Brescia in Via N. Castellini n° 9, è stata designata la Dott. ssa Cristina Celli.